A quanto pare, Şirince, un piccolo paese in provincia di Izmir in Turchia, è immune dalla fine del mondo. Secondo le profezie elaborate sulla base del calendario Maya, le città sacre di Şirince e Bugarach, quest'ultima in Francia, si salverebbero dalla distruzione totale, proteggendo chi vi si recherà prima dello scoccare dell'ora X. La deadline è il 21 dicembre alle 12.00 in punto.
E infatti, le orde dei disperati si sono dati appuntamento all'aeroporto proprio quella mattina: secondo una ricerca effettuata dal sito di prenotazione voli SkyScanner, i voli per queste due destinazioni hanno subito nell'ultima settimana un'impennata del 41% in Francia e del 30% in Turchia, con data di atterraggio entro il 21 dicembre. Chi crede nella profezia Maya e desidera salvarsi dalla maledizione sa dove andare a guardare lo sfacelo, pur non facendone parte.
Una ricerca più approfondita ha fatto emergere la nazionalità dei viaggiatori più superstiziosi: oltre il 40% dei disperati è inglese. Personalmente non sono molto informata in materia, ma sono certa che una gita in questi due villaggi rurali valga la pena farla: Şirince fu fondata quando Efeso era in declino, intorno al XV secolo. Secondo una leggenda, il villaggio era abitato da schiavi greci liberati, che l'avevano chiamato Çirkince (da Çirkin, brutto) per allontanare i nemici. Il nome Şirince fu dato alla città nel 1926.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Dove attraccano le navi da crociera a Istanbul? Cos'è il Galataport
Le navi da crociera a Istanbul attraccano a Karakoy , vicino al Corno d'Oro e alle attrazioni principali della metropoli turca, come i...
-
Li abbiamo visti nelle serie TV turche, alle prese con storie d'amore, intrighi e saghe familiari. Ma come sono davvero gli uomini turch...
-
Quali sono gli attori turchi più attraenti del momento ? L'improvvisa popolarità delle serie TV turche in Italia ha messo definitivame...
-
Personalmente credo che questa ciambella sia la scoperta più esaltante che ho fatto a Istanbul . Con questo non voglio sminuire la citt...

Nessun commento:
Posta un commento