
L'incremento, dopotutto, è sotto i nostri occhi: rispetto al mese di novembre 2011, durante lo stesso periodo del 2012 sono stati venduti beni all'estero per un 20% in più di spesa.
Il principale importatore dei prodotti turchi è la Germania, che spende 1,2 miliardi di dollari all'anno. Le esportazioni più consistenti si registrano nel settore automobilistico, che nel mese di novembre ha rappresentato un venduto in automobili e pezzi di ricambio equivalente a 1,7 miliardi di dollari. Nell'elenco dei paesi importatori cominciano a prendere piede anche paesi che finora avevano acquisito un ruolo marginale nel mercato internazionale, come quelli mediorientali (+24%), africani (+34%) o dell'Asia centrale.
L'obiettivo del governo turco è raggiungere i 500 miliardi di dollari di esportazioni entro il 2023, anno in cui si festeggerà il centenario della Repubblica.
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