Dopo aver intensificato i collegamenti grazie alla politica espansionistica di Turkish Airlines, Genova e Istanbul pensano a come moltiplicare le occasioni d'incontro. Le due culture hanno qualcosa in comune, la storia. L'antico quartiere di Galata è stato infatti colonia genovese nel medioevo, precisamente dal 1273 al 1453, anno della conquista di Costantinopoli (Tutti i nomi di Istanbul) da parte degli Ottomani.
Il suo nome originale era Pera, termine tuttora usato a prescindere degli attuali confini amministrativi. L'ultimo evento degno di nota è la mostra fotografica "Genova, uno sguardo incantato", con gli scatti di Stefano Goldberg. Gli scambi culturali tra le due città sono destinati a crescere, come annunciato dall'Assessore Comunale alla Cultura Carla Sibilla, recatasi a Istanbul proprio in occasione della mostra, aperta fino al 23 febbraio all'interno della Beyoğlu Art Gallery. Le idee e le proposte originali non mancano: tra queste, l'installazione di un percorso archeologico genovese a Pera, e l'organizzazione di eventi culturali che spaziano dal cinema alla lirica.
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